a cura di Anna Pizzuti
La pubblicazione del thesaurus del fondo Questura di Fiume relativo agli ebrei stranieri e quella dei risultati delle prime verifiche su di esso compiute intende mettere a disposizione dei ricercatori un utile strumento di lavoro, considerata la natura di crocevia per migliaia di ebrei profughi che la città assume durante il periodo bellico.
Uno dei principali contributi che questo lavoro potrebbe offrire consiste nella possibilità di verificare se un singolo o un intero gruppo di profughi internati in un campo o in una località abbia lasciato tracce di sé negli archivi della città; inoltre la disponibilità dell'Archivio a fornire copie dei documenti contenuti nei fascicoli consentirà ai ricercatori interessati di ricostruire le vicende e le storie che residenti o profughi vivono in quella città o nelle altre località della Provincia del Carnaro su cui si esercitava la giurisdizione della Prefettura di Fiume.
La prima fase del lavoro di analisi è consistita nella traduzione enella riduzione a una espressione chiave delle informazioni relative ai singoli intestatari contenute nel file. In questo modo, pur tenendo conto delle criticità sopra riportate che potrebbero mettere in discussione alcune delle attribuzioni, si è cercato di realizzare una sorta di catalogazione di massima delle diverse esperienze e vicissitudini degli intestatari dei fascicoli, catalogazione che è risultata la seguente:
internirac - internato / izbjeglica - rifugiato / ilegalni imigrant - immigrato illegalmente / internirac izbjeglica - rifugiato/internato/ emigrant /emigrante / izgonik - respinto /.
Nel file sono indicati anche numerosi fascicoli vuoti (dosje prazan - fascicolo vuoto) i cui intestari, però, come quelli del "gruppo" più numeroso, quello cui, cioè, è attribuita la sola definizione di Židov - ebreo, sono stati comunque compresi - e con qualche risultato - nei confronti eseguiti con gli altri documenti raccolti in Italia.
Queste le posizioni più consistenti. Ad esse vanno aggiunte quelle meno numerose di internato in campi jugoslavi (Pag, Kraljevica, Rab), di uhićenik - arrestato1 e di izgonik - respinto.
Va segnalata, infine, la presenza di fascicoli che alla sintetica definizione Židov - ebreo aggiungono informazioni generiche e riferimenti a nomi: nella mia "catalogazione" essi sono stati raccolti sotto la categoria di fascicolo contenente informazioni generiche.
Successivamente sono stati estratti ed aggiunti all'elenco principale, i nomi contenuti nella sintesi di numerosi fascicoli, per rendere più semplici la successiva consultazione dell'elenco e le operazioni di confronto con gli altri documenti2 .
Il permesso di pubblicare anche il file originale concessomi dalla Direzione dell'Archivio che ringrazio sentitamente, consentirà comunque di individuare sia gli eventuali errori commessi nella scelta dei nomi da aggiungere all'elenco, sia la correttezza delle categorizzazioni. Inutile dire, infatti, che, in mancanza dei dati anagrafici, è possibile che l'aggiunta delle informazioni possa non essere sempre corretta.